DailyMedia 20 dicembre 2013
RCS ha confermato ieri con una nota ufficiale che la sua concessionaria gestirà in esclusiva, a partire dal 1° gennaio 2014, la pubblicità nazionale stampa e web di Gazzetta del Sud, Giornale di Sicilia, La Sicilia e La Gazzetta del Mezzogiorno. La struttura di cui è d.g. Raimondo Zanaboni subentrerà a Publikompass che, con la fine dell’anno, chiuderà la collaborazione con i quattro quotidiani anche per la locale. Mentre il rapporto con i primi tre scadeva a fine 2013, la risoluzione del contratto con il quarto è stata anticipata rispetto alla scadenza naturale di fine 2014. Le 4 testate – che nel 2012 hanno raccolto circa 10 milioni di euro di pubblicità nazionale, che alla fine di quest’anno dovrebbero scendere a una cifra intorno agli 8 – rappresentano un’audience di quasi 2 milioni di lettori (Audipress 2013/II) e una diffusione di 130.000 copie (Ads, ottobre 2013). La nuova offerta RCS con il Modulo Quotidiani raggiunge complessivamente così 1.132.709 copie (Ads, ottobre 2013) e 9.792.000 lettori (Audipress 2013/II), confermando la leadership di una proposta che già oggi integra Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport con QN, Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno e l’Unione Sarda. Questo, in attesa che venga forse nei prossimi mesi definita l’acquisizione della nazionale anche della Stampa, con Pk che si terrebbe solo la locale: ma, ovviamente, ci sono non pochi problemi da risolvere sul destino della rete vendita. Sul web, con l’inserimento dei nuovi siti, l’audience nel Sud Italia offerta dalla direzione Pubblicità RCS cresce del 60% (Audiweb, ottobre 2013). Per la locale de La Sicilia, l’editore ha invece attivato Pk Sud, che sarà guidata da Franco Bianca; alla locale della Gazzetta del Mezzogiorno ci penserà Pk Mezzogiorno sotto la responsabilità di Maddalena Maurizi. Anche la Gazzetta del Sud e il Giornale di Sicilia si sono organizzati in autonomia per la locale, partecipando per un terzo ciascuno alla nuova struttura GDS Media & Communication (il restante 33% è in capo alla SJS Communication di Angelo Sajeva e famiglia).