DailyNet 7/07/2014
Pulizie di primavera-estate. Largo alle scope, anche perché gli stracci volano e fanno anche male. Yahoo riassetta senza pietà e chiude alcuni portali e applicazioni non strategici, oppure integrati in altri servizi di punta. Tra i prodotti su cui si è messa la classica croce ci sono Shine, sito femminile di lifestyle, Xobni, l’app per la gestione dei contatti acquistata un anno fa, Yahoo Voices, sito editoriale e un motore di ricerca focalizzato sulle persone. Entro la fine di luglio cesseranople Search, il motore di ricerca per le persone, visto che la stessa cosa si può fare utilizzando Yahoo Search; poi toccherà a Xobni, perché i suoi elementi per la gestione della rubrica sono stati integrati in Yahoo Mail. Entro fine mese sarà eliminata anche la barra di Yahoo per il browser di Google Chrome. Il portale di Lifestyle Shine viene sacrificato perché il settore è ben coperto da Yahoo Beauty e Yahoo Travel. Via pure Yahoo Voices e Contributor Network. no di esistere. L’obiettivo, crive su Tumblr il senior vice president Jay Rossiter, è quello di focalizzare l’attenzione sui prodotti di punta e per far questo bisogna chiudere ‘’quelli meno popolari o già integrati nelle esperienze Yahoo’’. Una strategia avviata già l’anno scorso. I prossimi a chiudere saranno People earch, il motore di ricerca per le persone, visto che la stessa cosa si può fare utilizzando Yahoo Search; poi toccherà a Xobni, perché i suoi elementi per la gestione della rubrica sono stati integrati in Yahoo Mail. Entro fine mese sarà eliminata anche la barra di Yahoo per il browser di Google Chrome. Il portale di Lifestyle Shine viene sacrificato perché il settore è ben coperto da Yahoo Beauty e Yahoo Travel. Via pure Yahoo Voices e Contributor Network.