DailyNet 22/11/2017
Dopo la crescita del 10% sull’anno precedente realizzata a settembre, anche nei mesi di ottobre e novembre la raccolta pubblicitaria di RCS MediaGroup in Italia ha registrato andamenti positivi. Lo ha detto il presidente e amministratore delegato Urbano Cairo, che è intervenuto ieri al convegno “Huddle” organizzato da Mindshare. In ottobre i ricavi advertising sono cresciuti del 4% rispetto al 2016, a novembre del 7%. «Confermiamo l’obiettivo di chiudere il 2017 con un ebitda a 140 milioni, sebbene molto sfidante, grazie agli andamenti di RCS Italia migliori rispetto al budget e nonostante una Spagna che, anche per le questioni catalane, ha subito un rallentamento. Credo però che dalla Spagna arriveranno soddisfazioni». Proprio per rafforzare le attività spagnole, dall’Italia sono arrivati in Unidad Editorial tre nuovi manager: da RCS Nicola Speroni e Stefania Bedogni, con la carica di direttore generale rispettivamente nelle aree business e corporate; da Cairo Pubblicità Claudio Borsani con una direzione in ambito pubblicitario. In vista di un Mondiale 2018 senza Nazionale italiana «noi continueremo comunque a dare ampia copertura – commenta Cairo – e se nel 2014 RCS aveva ricavato 7 milioni di euro in pubblicità legata ai Mondiali, l’anno prossimo prevediamo tra i 5 e i 6 milioni di euro». Cairo segnala anche il buon andamento dell’online «grazie alle attività legate ai video, ai verticali tematici tra cucina, moda e motori, e all’attenzione ai costi». Il sito del Corriere della Sera vanta 49 milioni di utenti unici al mese, gazzetta.it 30 milioni. Per quanto riguarda le attività televisive, il nuovo palinsesto di La7 è andato a pieno regime in questo mese di novembre, con la partenza in prima serata di “Non è l’Arena” di Massimo Giletti, che all’esordio ha sfiorato il 9% di share e con la seconda puntata ha fatto il 6,3%. «La7 insieme a La7d registra uno share medio del 3,8%. In prime time ci avviciniamo al 5%, con La7 al 4,5% circa». Per quanto riguarda la raccolta «il terzo trimestre è andato in pareggio, attendiamo il quarto, comunque riscontriamo un interesse importante».